Il caso Whirpool è l’ennesima dimostrazione del fallimento delle politiche di incentivi alle imprese private. Tutti i governi fino ad oggi, a prescindere dal loro colore, hanno fatto sì che lo Stato prendesse soldi dalle tasche dei cittadini per regalarli ai grandi gruppi imprenditoriali, che ripagano con la moneta delle delocalizzazioni. Nel nostro libretto amaranto “per il lavoro nuovo” (https://senso-comune.it/…/Libretto-amaranto-per-il-lavo…) proponiamo un modello opposto, quello del lavoro di cittadinanza. Lo Stato può e deve creare lavoro buono, pagato decentemente e utile per la comunità. Venerdì il comunardo Tommaso Nencioni interverrà alla Cacciarella di Casal Bruciato per illustrare le nostre proposte assieme a Floriana D’Elia, Anna Maria Cesaretti, Andrea Mosetti e Stefano Fassina